Malta si rifà il look e si prepara alla ripartenza
È vero, il lockdown ci tiene lontani, ma qui a Malta ci stiamo dando un gran da fare per farci trovare pronti per quando sarà possibile tornare a viaggiare e potrete ricominciare a visitare l’Arcipelago maltese.
Tra le tante iniziative messe in pratica, il Ministro del Turismo Julia Farrugia Portelli, tramite la Foundation for Tourism Zone Development, la fondazione preposta a garantire la migliore esperienza turistica possibile nell’Arcipelago, ha deciso di approfittare di questo periodo, in cui non ci sono visitatori, per portare avanti alcuni lavori di ristrutturazione a beneficio di tante delle nostre attrattive, alcune poco conosciute, ma non per questo meno meritevoli di una visita.
Ad esempio, sono stati fatti interventi per rinfrescare l’iconica Torre di Sant’Agata il cui caratteristico colore rosso ora si nota più che mai dall’alto della sua posizione di avvistamento sul Marfa Ridge che sovrasta il porto naturale su cui si affaccia Mellieha nel Nord di Malta. Tutta la zona del Marfa Ridge è una splendida meta che suggeriamo a chi ama passeggiare nella natura, con belvedere eccezionali da cui si possono ammirare pittoreschi panorami.
Ristrutturate anche molte chiese tra cui la splendida chiesa parrocchiale di Santa Caterina risalente al 1632 nel villaggio di Zurrieq a sud di Malta, celebre perché conserva alcuni dipinti di Mattia Preti, il famoso pittore calabrese, epigono del Caravaggio. Zurrieq è anche il villaggio che può vantare nel suo territorio la spettacolare Blue Grotto, un arco di pietra naturale che si staglia a picco sul mare. Nei pressi di Zurrieq, si trova Qrendi, dove potrete ammirare un’altra chiesa che risplende di luce nuova, grazie alla ristrutturazione a cui è stata sottoposta.
Anche la chiesa dedicata a San Paolo nel villaggio di Rabat, nel centro dell’isola, dove si trovano anche le famose catacombe, le grotte in cui si nascose il Santo per tre mesi, oggi uno dei patroni di Malta.
Ristrutturata anche la torre del Belvedere nel villaggio di Lija, testimonianza di quello che fu un capriccio architettonico nel progetto della Villa Gourigon. Un tempo il Belvedere si trovava in mezzo ad un bellissimo agrumeto che insieme alla Villa, apparteneva alla famiglia del Marchese de Piro, l’istrionico proprietario di Casa Rocca Piccola a Valletta, oggi anche museo della storia maltese e luogo in cui attualmente risiedono i de Piro.
Potete vedere come stanno procedendo i lavori in questo bel video che documenta l’andamento delle ristrutturazioni messe in atto.
Inoltre molti interventi sono stati fatti anche sul piano urbanistico per rinnovare strade e rotonde e migliorare quindi la viabilità e la vivibilità di tutto l’Arcipelago così da potervi offrire una vacanza ancora più indimenticabile. Questa è solo un’ulteriore testimonianza della calorosa accoglienza che i Maltesi sanno riservare ai propri ospiti. Appena sarà possibile tornare a viaggiare, Malta ed il suo immenso patrimonio culturale, artistico e paesaggistico sarà lì ad aspettarvi!