Malta e la sua arte alla Biennale di Venezia 2024
Sarà Matthew Attard (nato nel 1987) che rappresenterà Malta alla prestigiosa 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia di quest’anno.
Questa sarà la prima volta che il padiglione nazionale viene affidato interamente a un solo artista maltese. La mostra, intitolata I WILL FOLLOW THE SHIP, offrirà opere d’arte commissionate e realizzate per l’occasione in cui confluiscono patrimonio culturale e tecnologia digitale all’avanguardia.
La mostra è co-curata dalla curatrice maltese Elyse Tonna (nata nel 1990) e dalla curatrice italoamericana Sara Dolfi Agostini (nata nel 1983), dando così vita al team più giovane che abbia mai rappresentato Malta all’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
La mostra incorpora disegno contemporaneo, riferimenti storici e tecnologia digitale, rappresentando il frutto delle ricerche a cui si è dedicato Attard sui temi dell’intelligenza artificiale e sulla tecnologia digitale applicata al disegno. L’ispirazione dell’intero progetto nasce dalle immagini storiche di “ex-voto” (un’offerta votiva di gratitudine o devozione) rappresentate sottoforma di graffiti navali: iconografie tradizionali che evocano episodi leggendari e religiosi che parlano di salvezza in mare.
Le incisioni, da cui Attard è partito, rappresentano delle barche che si possono trovare esposte su piccole cappelle votive in giro tra le strade di Malta e che raccontano il forte e determinante legame dei maltesi sia con il mare che con la religione.
Il titolo della mostra inoltre espone il punto di vista dell’artista sul rapporto tra umanità, intelligenza artificiale e tecnologia digitale. Il titolo allude all’interazione tra i termini inglesi “I” (Io) e “eye” (occhio), che per Attard simboleggiano l’ambivalente natura oggettiva e soggettiva del suo lavoro.
Il titolo inoltre fa riferimento all’uso del eye-tracker – uno strumento dotato di sensori e telecamere per registrare il movimento degli occhi – come mezzo utilizzato per disegnare mettendo in parallelo la tangibilità del disegno con l’aspetto immateriale delle azioni umane nel tempo.
I WILL FOLLOW THE SHIP espone opere che affrontano temi legati all’autorialità, alla percezione, alla digitalizzazione e all’ibridazione tra uomo e macchina.
In un’epoca di cambiamenti climatici, innalzamento del livello del mare e dubbi sulla posizione e il ruolo degli esseri umani in un mondo ipertecnologico, gli ex-voto sono umili segni di speranza che assumono un nuovo significato simbolico.
Il Padiglione Malta alla Biennale Arte di Venezia è stato commissionato da Malta Arts Council, realizzato con il sostegno di Malta Tourism Authority , Bank of Valletta, recobel by Hal Mann Vella, Galleria Michela Rizzo, Villa Montallegro S.p.A. Si trova presso le Artiglierie nell’area principale dell’Arsenale.
ARTS COUNCIL MALTA: il committente
Arts Council Malta (ACM) è l’agenzia nazionale per lo sviluppo e gli investimenti nei settori culturali e creativi. Gli obiettivi di Arts Council Malta sono: coltivare il potenziale creativo e sostenerne lo sviluppo in attività professionali; investire nell’eccellenza artistica; collegare Malta alla comunità artistica internazionale; fornire maggiori opportunità alle persone per impegnarsi nella creatività; costruire la capacità delle organizzazioni culturali pubbliche di competenza, compresi i teatri nazionali, la compagnia di danza nazionale e lo spazio per la creatività contemporanea.