Una Malta arcobaleno in compagnia di Gayly Planet
Se ci avessero detto che a meno di due ore di volo da casa nostra a Milano saremmo arrivati in un luogo tanto magico non ci avremmo minimamente creduto! Un Paese incredibile da scoprire e che, giuriamo, difficilmente si dimentica.
Noi siamo Daniele e Luigi e con il nostro blog Gayly Planet partiamo alla scoperta di luoghi vicini o remoti per coglierne la vera essenza. In questo post vi vogliamo portare in viaggio nei luoghi che ci hanno fatto innamorare delle splendide isole maltesi.
Malta l’avevamo già visitata in passato ed era bastata l’aria del Mediterraneo a convincerci che prima o poi saremmo tornati. Arrivare a Malta, che sembra un luogo così vicino non solo geograficamente ma anche culturalmente, è un modo per scoprire tutti i Paesi che si affacciano intorno alle sue isole. I colori, i sapori e i profumi non raccontano solo di questo paese, ma di tutta la cultura millenaria del Mar Mediterraneo. Malta è un luogo di grande storia e ricchezza, tra le strade delle città e dei borghi è possibile scoprire la bellezza dell’incontro fra culture differenti e la genialità degli uomini che qui hanno vissuto e che continuano a segnare il territorio.
Un viaggio a Malta comincia sempre da Valletta.
Siamo abituati a grandi capitali europee dove è facile sentirsi persi, mentre tra le antiche mura in pietra di questa città, ci si sente subito accolti. La città fu fondata, e così disegnata, nel 1566 dai Cavalieri Ospitalieri e da allora qui sono passati i migliori artisti e architetti da Caravaggio a Renzo Piano. Ci siamo lasciati sorprendere appena entrati attraverso la porta della città dal bellissimo edificio realizzato proprio da Renzo Piano e che ospita il Parlamento.
Tra pietre levigate e superfici che ricordano la natura di Malta, la passeggiata in città è una sorpresa continua. I balconi chiamati galarjia ci accompagnano con i loro colori pastello e saranno uno dei simboli di Malta che porteremo nei nostri ricordi, molto più delle buffe cabine rosse inglesi che si possono trovare in città. Quando visitiamo Valletta, non ci stanchiamo mai di fare una visita alla con-cattedrale di San Giovanni, luogo dove si possono vedere non solo due di capolavori di Caravaggio, ma anche le cappelle dei cavalieri di Malta e i decori che ricoprono letteralmente la chiesa e che ci lascia sempre senza fiato. Prima di spostarci però in altri borghi e paesaggi, facciamo una pausa al Caffè Cordina dove di solito si beve il caffè, ma noi puntiamo sempre la quassatat, ovvero una specie di pasticcio ripieno, che ovviamente prendiamo in tutti i sapori disponibili… per non farci mancare nulla.
Ci sono moltissimi luoghi che si possono vedere e che sono davvero unici e imperdibili, ma durante questo viaggio abbiamo visto Mdina, una piccolo borgo conosciuto come la Città del Silenzio.
Appena siamo arrivati qui abbiamo avuto la sensazione di tuffarci in un mondo diverso e fantastico, non a caso questa città medievale fortificata è stata il set di moltissimi film e anche del “Trono di Spade”. Passeggiando per le strade della vicinissima Rabat, decorata a festa con luci e fiori, siamo entrati a Mdina quando ormai era sera.
Le strade illuminate di luce dorata e il silenzio di Mdina ci hanno avvolti in un’esperienza davvero unica. E per terminare questa serata in bellezza, abbiamo provato il ristorante “The Golden Fork”, all’interno di un antichissimo palazzo maltese. I piatti sono un tributo alla cucina tradizionale di Malta e del Mediterraneo e sono realizzati dalla Chef Letizia Vella utilizzando solo ingredienti di aziende locali. Mangiare qui equivale a fare un altro viaggio tra i sapori e i colori di Malta.
Malta però non è solo pietra, roccia e paesaggi lunari, ma è soprattutto mare e scorci a picco sul Mediterraneo.
Per questo, appena abbiamo potuto, siamo saliti a bordo di un motoscafo per goderci da vicino alcuni dei paesaggi marini più belli dell’arcipelago. È davvero difficile spiegare con le parole tutte le sfumature del blu di questo mare, della Blue Lagoon o la potenza delle onde che si infrangono sulle pareti dove si trovano le grotta di Santa Maria.
Ancora più incredibile è l’arrivo a Ramla Beach, dove tra la sabbia dorata e un mare ancora più blu di come ce lo aspettassimo, c’era ad attenderci Ana di Gozo Picnic, per regalarci uno dei ricordi più belli di questo viaggio.
Tra tessuti colorati, teiere eclettiche e cuscini comodissimi, proprio davanti al mare, abbiamo potuto fare un’incredibile picnic avvolti dalla musica e dai sapori dei piatti della tradizione che qui hanno acquistato un sapore unico e indimenticabile.
Potremmo continuare a raccontare Malta in molti modi differenti, descrivendo paesaggi e città antichissime, arte del passato e architettura contemporanea, ma per noi Malta rappresenta molto di più.
Rappresenta un paese che indipendentemente dal suo passato ha deciso di fare un passo in avanti nei confronti dei suoi abitanti, tutti i suoi abitanti, mettendo a disposizione protezione e leggi avanzatissime per la comunità LGBTQ+ maltese ed europea.
Da anni il Pride di Malta continua a crescere ed è sempre maggiormente apprezzato perché qui ogni persona è libera di potersi esprimere liberamente ed essere riconosciuta. E quando un Paese è così attento nei confronti di chi lo abita, il futuro potrà solo essere roseo e sempre più ricco di nuova bellezza e vita.
E noi saremo sempre pronti a tornarci per scoprire ogni volta qualche luogo diverso che siamo certi ci entrerà come tutti gli altri nel nostro cuore.