Arrampicare a Malta: la miglior palestra del Mediterraneo
A Malta il rock climbing è un’istituzione. La quantità e tipologia di rocce scalabili è potenzialmente infinita: dalle basse scogliere a quelle alte più di duecento metri; i numerosi canyon calcarei lavorati dal mare nei millenni; i massi isolati in mezzo al verde; le profonde grotte nascoste nella boscaglia e tutto l’inimmaginabile mondo da scalare accessibile solo dal mare… Un paradiso per ogni gusto: dal rock climbing al bouldering.
Il mondo dei boulder e climber è in fermento: sabato 16 marzo ci sarà la super festa conclusiva al Winter Rock Festival di Calavino (TN) con finale e superfinale tra i primi tre qualificati dei gironi di Bloccati Nella Nebbia 2013. BnN è il primo circuito boulder delle ‘terre nebbiose’ – ma non solo -, riconoscimento importantissimo per tutti gli appassionati di roccia. E quest’anno, Malta è in primo piano non solo per le sue palestre open air ma soprattutto perchè i primi classificati vinceranno un viaggio per due persone nell’Arcipelago, 3 notti e 4 giorni messi in palio da Malta Tourism Authority….A Malta: it rocks!
Sì, perchè, dall’inverno fino all’estate – escludendo solo le ore più torride – l’arcipelago maltese diviene il regno degli ‘sport estremi’, molto amato da chi vuole provare l’ebbrezza di favolosi e ripidi scogli a strapiombo sul mare, oppure anche solo la più placida opportunità di una vacanza attiva. Le rocce dell’area sono senza rivali, paiono create apposta per avere il giusto attrito e un appiglio sicuro, consentendo di praticare questo sport in tutte le sue declinazioni: boulder-base, a una o più prese (single o multi pitch), sugli scogli, con protezioni minime (free climbing) o arrampicata classica protetta. Da non perdere: la Babu Valley, la piccola valle di Xaqqa con le sue pareti lievemente inclinate, perfette per la discesa o abseiling, ed, infine, la zona delle Victoria Lines.
In particolare: la Babu Valley, molto facile e veloce da raggiungere a piedi, ha discese easy ed intermedie, pendenze compatte ed alcune sporgenze artificiali;Victoria Lines è perfetta per il climbing tradizionale; Xaqqa è più selvaggia, con pareti solo lievemente inclinate (quasi verticali) e necessita di competenza, equilibrio, piedi saldi e abilità nel tenersi alle concrezioni naturali.
Per chiunque voglia provare le pareti dell’Arcipelago, è fondamentale poi rivolgersi al Malta Rock Climbing Club (MRCC) un progetto congiunto con il Malta Tourism Authority, che fornisce oltre all’ assistenza (e le guide) anche l’equipaggiamento necessario, corsi per principianti e arrampicate per i più esperti. Sul loro portale si trovano anche le informazioni sulle prossime escursioni oltre alla possibilità di proporre voi stessi nuove vie poi vagliate dagli esperti del Club. I corsi per principianti partono dai 25-40 euro se in gruppo o da 50 euro se individuali mentre per chi vuole il brivido, c’è il bouldering e free solo (l’arrampicata senza corde e protezioni) sugli scogli più ripidi a strapiombo sul mare con la loro supervisione.
Curiosità: l’arrampicata a Malta ha preso piede con i ‘nativi’ maltesi solo alla fine degli anni ‘80 – prima era un predominio inglese – ed i primi tra tutti furono Andrew Warrington e Simon Alden, che con pochi spit e molte fettucce ‘caserecce’, dadi e friends, ha aperto un gran numero di vie percorribili. Poi sono arrivati gli italiani, spesso militari in esercitazione, che hanno chiodato e richiodato vie sportive a Wied Babu, a ix-Xaqqa e a Three Boulders Slab.
Aree d’arrampicata (dal mensile Pareti)
MALTA
Esiste una guida di 400 pagine per conoscere tutte le vie, ma va usata con attenzione perchè dei 22 settori descritti solo 8 hanno vie spittate.
1. Settori di Zurrieq e di Ghar Lapsi, vicinissimi all’aeroporto. Entrambi si raggiungono seguendo le indicazioni per il bellissimo Blue Grotto. In particolare, Zurrieq (Wied Babu) è il paradiso del nobig completamente spittato, almeno sulla facciata est della valle. Una trentina di vie dal 5b al 6b, a tre minuti d’auto dal mare, garantiscono divertimento e post scalata di livello. Ghar Lapsi: difficoltà maggiori – 7a 7c -e nessun accesso dall’alto con in più un panorama mozzafiato dirimpetto alla strana isola di Filfla, altra potenziale destinazione verticale , se non fosse per i suoi fianchi bombardati da decenni di esercitazioni militari della marina di sua Maestà.
2.Vicinissima a qui è la cengia sul mare di Red Wall, con alcune vie di grado 6 facilmente raggiungibili con una doppia. E’ un settore molto spettacolare e rilassante e la roccia è molto bella.
3.Difficoltà più sostenute e tanti ciak per film di successo sono stati fatti in zona Popeye Village, in un’ambientazione simile ai Paesi più esotici e turbolenti ma… perfettamente al sicuro. Addirittura alcuni stage sono rimasti montati e ora sono attrazione per turisti, soprattutto al villaggio costruito per “Braccio di Ferro”.
4. Per chi desidera invece a una vacanza roccia più mare, puntate su Malta nord, ma tenendo conto che si fanno bagni meravigliosi anche accanto alle vie di scalata di Ghar Lapsi e a Dwejra Bay (Gozo).
GOZO
Più piccola di Malta, ma ancora più ricca di potenzialità verticali. Infatti, l’intera isola potrebbe essere spittata del tutto con miriadi di suggestive pareti direttamente affacciate sul mare e profondi canyon che si sviluppano labiriticamente nella terra.
1.Forse il posto migliore è Mgarr ix-Xini, una gola che ora ospita cinque settori interamente spittati,con 70 tiri su calcare e difficoltà dal 4 al 7b+, con stragrande maggioranza di livello 5 e 6.
2. A seguire Dwejra Bay, dove c’è lo spettacolare arco di roccia (l’Azure window) che occhieggia su ogni depliant riguardante Malta.
Infine, per chi ama l’arrampicata pura: se siete anche chiodatori, semplicemente, correte qui, perchè un potenziale come questo, su roccia così bella e in posti altrettanto magici e’ difficilmente reperibile altrove. Se siete NO BIG, correte sempre qui: ci sono tiri a sufficienza per venti giorni di vacanza, belli e in tanti posti diversi. Portando qualche cordino e un po’ di dadi i tiri percorribili si moltiplicano. Se siete gente da 8a/8b vi va di lusso: ci sono tiri favolosi in tetto e qualche progetto aperto oltre all’8a grado Haston.
Fatevi coinvolgere dalla meraviglia: