A Malta, la meta ideale per un viaggio in solitaria
Per tutti gli screenager, quella generazione nata completamente in un’epoca che li ha accolti circondandoli da schermi, come la Gen Alpha, pensare ad una vacanza dove l’avventura è ritrovarsi a viaggiare soli e off grid, ha di sicuro il fascino di un salto nel passato che stimola quella voglia di indipendenza e di affermazione di sé a cui tutti gli adolescenti prima o poi vanno incontro.Su questo, tutto l’arcipelago maltese, si presta ad essere visitato in totale sicurezza anche dai giovanissimi che vogliono concedersi una prima avventura in solitaria, magari disconnessi dalla rete, lasciando comunque tranquilli i genitori a casa e sentendosi finalmente liberi per la prima volta di viaggiare come in un’altra epoca.
La “scusa” più frequente per un teenager che vuole visitare Malta è certamente quella di partecipare ad un corso di lingua inglese: un ottimo pretesto per approfondire la lingua, che a Malta è lingua ufficiale, trovando un clima fantastico e senza nemmeno dover fare il passaporto.
Questo è solo un punto di partenza, perché la permanenza a Malta sarà sicuramente occasione per fare un mucchio di attività divertenti e che riusciranno ad infondere coraggio anche ai più timidi. Si può fare qualcosa di molto facile come assicurarsi del buon street food locale – una ftira o un pastizz – e gustarlo in spiaggia al tramonto con gli amici. Così come andare a caccia dei set cinematografici che in tutto l’arcipelago ogni anno ospitano troupe internazionali che qui realizzano serie tv e film che saranno visionati in tutto il mondo.
I più cogitabondi e sensibili all’arte non dovranno invece mancare di cadere nell’incanto di ammirare alcuni dei capolavori dell’arte mondiale presenti a Malta, come andare a visitare la Concattedrale di San Giovanni a Valletta per cadere in trance davanti la stupefacente tela della Decollazione di San Giovanni, la più grande mai realizzata dal Caravaggio e l’unica che l’artista abbia mai firmato.
Per una vera passeggiata sul viale della storia, ed un ripassino in vista del rientro a scuola, consigliatissima una visita ai bunker del Museo della Guerra a Birgu, così come anche una passeggiata lungo la costa sudoccidentale di Malta per ammirare il parco archeologico di Ħaġar Qim e Mnajdra e vedere dal vivo alcuni tra i templi megalitici più antichi al mondo.
A tutta vita anche per gli sportivissimi che possono concedersi una sessione di running all’alba sul lungo mare di Sliema prima di partire per le altre numerose attività outdoor che si possono fare sulle isole. Ci si può anche incamminare su facili sentieri con un piccolo zainetto in spalla e fare del beach hopping da una baia all’altra per una giornata di tuffi tra Gnejna a Ghajn Tuffieha o ammirare il mare dall’alto con un divertentissimo tour in segway lungo le scogliere di Dingli.
Per rimanere davvero REAL, consigliamo a tutti i nostri viaggiatori di entrare in contatto con i local: partecipando ad una festa di paese, chiacchierando con gli abitanti dei villaggi che si possono facilmente incontrare a sorseggiare caffè nei band club, ovvero i circoli ricreativi frequentati dai membri delle bande musicali di paese e le loro famiglie per preparare ed allestire le feste patronali tramandandosi segreti di generazione in generazione.
Siamo inoltre certi che molti avranno voglia di scatenarsi in danze e baldanze partecipando ai numerosi festival di musica che ogni anno portano a Malta nomi internazionali della musica pop ed elettronica, come Isle of MTV, il Glitch Festival o il Summer Daze, ma anche appuntamenti più classy come il Malta Jazz Festival.
Zaino in spalla e via alla scoperta di Malta!